Metodo di lavoro

L'importanza delle analisi

Questo procedimento, in gergo tecnico,e' chiamato analisi diagnostica strumentale (ovvero una diagnosi eseguita con strumenti adeguati).

Le 5 analisi:

1. metodo ponderale

2. analisi termografica all'infrarosso

3. analisi chimica dei sali

4. analisi igroclimatica

5. rilievo critico (nei punti di interesse).

Come si puo' immaginare, la sola conoscenza degli "ingredienti" non basta. Le analisi vanno eseguite da tecnici con adeguata formazione ed esperienza sul campo, che conoscano - tra le altre cose - la fisica delle costruzioni e il comportamento dell'umidita' nei materiali edili.

Fino a pochi anni fa, Felletti Consulenze era uno dei pochi Studi Tecnici e consulenti del settore che parlava di analisi delle pareti, mentre il resto del mercato si focalizzava sulla vendita dei prodotti (come possibili soluzioni). Attualmente molte aziende produttrici propongono delle analisi - che prima venivano chiamate sopralluoghi gratuiti - dove tuttavia il fine e' piazzare il prodotto.

Indagini Edili non si occupa di vendita, ma di indagini strumentali.

Prima o poi qualcuno vi parlera' ancora di analisi, quindi vi conviene conoscere subito le 3 caratteristiche di un'indagine attendibile, l'unica tipologia che vi dovrebbe interessare.

Attenzione: i 3 elementi distintivi a seguire sono strettamente legati; se ne manca uno non possiamo parlare di analisi affidabili.

• 1 Imparziale

L'obiettivo di un'analisi delle pareti, e' raccogliere delle informazioni per la risoluzione di un problema: ma di che tipo di informazioni parliamo? I dati di interesse sono quelli scientifici, incontestabili i quali escludono le opinioni personali, quindi imparziale.

• 2 Completa

La seconda prerogativa di un'analisi dei muri affidabile e' la completezza. Limitarsi a un esame delle sole pareti visibilmente macchiate e/o con intonaci sgretolati significa raccogliere informazioni parziali: chi vi dice che il problema non sia gia' esteso ad altre murature/zone della casa?

• 3 Ripetibile

Il terzo e ultimo punto di forza e' l'esigenza di ripetere in futuro le medesime analisi, in modo da ottenere un confronto dei dati scientifici (prima e dopo il risanamento dell'umidita'). Un consulente che non raccoglie dati scientifici PRIMA del risanamento come potra' dimostrare (tra 1, 2, 5 anni ... e cosi via) che il vostro problema e' davvero risolto? Come potrete sapere che le pareti sono deumidificate, in mancanza di numeri da confrontare?

Che cos'e' INDAGINI LAB,

Indagini Lab, e' il metodo di lavoro ideato dalla Felletti Consulenze, per poter eseguire le analisi strumentali in cantiere, ideato secondo un ordine logico programmato ormai consolidato, che garantisce la giusta riuscita delle indagini in situ. Analisi dello stato di degrado di murature umide, progetto di diagnostica strumentale e proposta di intervento.

Lo Studio Tecnico Felletti Consulenze, e' in grado di valutare lo stato di degrado dei supporti, attraverso una precisa diagnostica, atta ad individuare i cicli di intervento. Il servizio e' erogato a due livelli di approfondimento, (CND controlli non distruttivi e CD controlli distruttivi) e accompagnato da una relazione tecnica specialistica a sostegno della proposta.

INDAGINI  LAB, e' il servizio di analisi in situ che Felletti Consulenze mette a disposizione di professionisti, imprese, privati e PA, per poter procedere ad un corretto intervento conservativo, nel pieno rispetto dell'opera e dei materiali che la costituiscono.

Dispone di strumentazione di analisi avanzata, utile ad eseguire indagini diagnostiche su precise tematiche di degrado e poter basare il proprio intervento su dati verificati. Per comprendere le problematiche e' necessario avere un quadro dettagliato dello stato di degrado presente, cosi da poter intervenire in modo mirato sul problema, risolvendolo alla base ed in modo definitivo.

INDAGINI LAB, e' il protocollo di valutazione dello stato di degrado, legato a problematiche di umidita' presente nelle murature di edifici esistenti, in grado di determinare, in maniera quantitativa, la condizione in essere dell'edificio, attraverso un puntuale progetto di diagnostica.

Con il supporto strumentale e la campagna di rilievo in situ, e' possibile determinare una mirata proposta di intervento. Il servizio e' erogato a due livelli di approfondimento, integrando nell'analisi piu' avanzata, strumenti di valutazione quantitativa, ed e' accompagnato da una relazione tecnica specialistica, rilasciata dallo Studio Tecnico.

CND: - Controlli non distruttivi.

Il servizio prevede il sopralluogo in cantiere e il rilievo visivo e fotografico dello stato attuale del fabbricato, o della porzione di edificio. Puo' essere previsto il prelievo di campionature, per una successiva analisi strumentale a sostegno di una valutazione piu' avanzata. L'analisi diagnostica, prevede l'esecuzione di prove non invasive e non distruttive in cantiere, nell'ottica di dare una valutazione qualitativa dello stato di degrado, utile a poter sostenere degli scenari di intervento.

Si svolgera' un'analisi delle cause primarie dello stato di degrado e verra' formulata una proposta tecnica di risoluzione, con eventuale evidenza di necessita' di ulteriori analisi. In assenza di analisi strumentali e in mancanza di un livello di approfondimento, i cicli proposti sono da ritenersi puramente indicativi.

CD: - Controlli distruttivi.

Un'analisi supportata da misurazioni oggettive, consente di agire con maggiore sicurezza e tutela nei confronti dell'opera e determina il giusto ciclo di intervento.

Lo Studio Tecnico Felletti Consulenze, consiglia sempre di condurre un approfondimento sufficiente, a portare delle evidenze oggettive a supporto dell'intuizione tecnica, favorendo l'adozione di un metodo scientifico nella valutazione dello stato di degrado e di interventi di correzione. Il servizio prevede, oltre a quanto gia' menzionato nel CND, analisi strumentali condotte direttamente in situ, per una valutazione quantitativa dei parametri, che possono concorrere allo stato di degrado, legato al contenuto d'acqua nelle murature.

Verra' condotta un'analisi dettagliata per l'individuazione della fonte di umidita' (capillarita', apporti secondari, di condensa, formazioni fungine, ecc.), sostenuta da evidenze oggettive, al termine verra' redatto un ciclo di intervento risolutivo e conforme ai principi di compatibilita' necessari negli interventi di riqualificazione.

METODO DI LAVORO:

Eseguire una completa e approfondita analisi preliminare di un edificio esistente, permette di determinare i cicli di intervento piu' idonei alla situazione effettivamente valutata, favorendo cosi, il principio del minimo intervento, evitando quanto piu' possibile, opere superflue, ma anche evidenziando con informazioni oggettive, dove sia necessario intervenire con maggiore decisione per ridurre il rischio di formazione di ulteriori degradi, o del ripresentarsi della situazione originaria.

Il metodo di lavoro INDAGINI LAB, e' frutto dell'esperienza di studi e ricerche, oltre alle numerose indagini nei cantieri. Il metodo, mette a disposizione, procedure e tecniche consolidate, che tutelano il lavoro dei professionisti coinvolti nella complessa valorizzazione degli edifici. Le analisi sono condotte, con metodo di rigore.

Le fasi di lavoro sono le seguenti:

1. Sopralluogo in cantiere, rilievo e documentazione dello stato di degrado e visione di eventuale documentazione ove presente.

2. Analisi diagnostiche e strumentali dei materiali.

3. Interpretazione dei dati raccolti e valutazione di eventuali ulteriori sopralluoghi o analisi.

4. Redazione di una relazione tecnica specialistica con soluzione tecnica proposta, senza riferimenti commerciali, oppure indicazione dei cicli di intervento.

5. Discussione dei risultati ed eventuale assistenza in fase di progettazione o realizzazione dell'intervento.

ANALISI STRUMENTALE:

CND:

• Verifica termoigrometrica

• Mappatura termica dei supporti

• Individuazione ponti termici

• Analisi igrometrica supporti

• Termografia IR

• Acquisizione fotografica

• Indicazione dei cicli di intervento

CD:

• Misura dell'umidita' con metodo ponderale UNI 11085:2003

• Analisi quantitativa di solfati, nitrati e cloruri

• Misura dei sali solubili totali

• Analisi Ph

• Analisi del potenziale elettrico

• Misura dei parametri ambientali

• RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA con progetto di riqualificazione La relazione e' redatta in forma chiara, in modo da mettere a disposizione del professionista, o dell'impresa di riqualificazione, una stesura tecnica, che riassume il lavoro di analisi condotto sull'edificio; delineando lo stato di degrado prima dell'intervento, con relativa documentazione e classificazione dei casi individuati. Descrive il progetto di diagnostica consigliato, riporta le analisi strumentali condotte, con relativi risultati e un commento tecnico specifico. Delinea le cause del degrado e la soluzione tecnica consigliata. Propone il ciclo di intervento e le relative voci di capitolato.